Ognuno di noi può aver bisogno di un prestito. Quelli che vengono chiamati prestiti personali sono quei finanziamenti non finalizzati (non riconducibili a progetti specifici) destinati a spese importanti ma non particolarmente ingenti, che possono riguardare la ristrutturazione della casa, l’acquisto di un’auto o una crociera. Sono modalità di finanziamento piuttosto comode, che possono aiutarci nell’acquisto di un bene necessario o importante, oppure possono contribuire a realizzare un nostro sogno. Se non vogliamo essere vincolati a un contratto troppo lungo, ci sono i piccoli prestiti Findomestic. Il prodotto lanciato dalla società di credito, specializzata in soluzioni per privati e famiglie, prevede il prestito di somme contenute da restituire in tempi brevi. I prestiti Findomestic recensiti da ipiccoliprestiti.com rispondono alle più varie esigenze. Il finanziamento concesso va da una somma di 1.000 euro a una somma di 60.000.
I requisiti per accedere ai piccoli prestiti
Per richiedere un piccolo prestito Findomestic bisogna rispondere a determinati requisiti, che non sono particolarmente selettivi. I soggetti residenti in Italia possono chiedere il finanziamento che più risponda alle loro esigenze purché abbiano un’età non inferiore ai 18 anni e non superiore ai 75. In ogni caso, occorre avere un reddito dimostrabile, per esempio presentando la busta paga, l’F24 e il modello unico, oppure il cedolino della pensione. Bisogna, inoltre, avere un conto corrente perché è qui che verranno versati i soldi del prestito. Il conto può essere aperto in qualunque banca, non occorre cambiare istituto di credito.
Come richiedere un piccolo prestito Findomestic
Le filiali della società di credito sono presenti su tutto il territorio nazionale ma non è necessario nemmeno uscire di casa, potete richiedere il vostro prestito online. Compilerete il modulo sul sito. È possibile utilizzare la firma digitale. Una volta che il prestito è stato approvato, vi ritroverete la somma del finanziamento sul c/c.
Ecco come funziona il piccolo prestito: le rate
Potete calcolare con qualche clic a quanto ammonterebbe la rata del vostro prestito. Le possibilità sono studiate in base al vostro profilo: vi verrà chiesto di indicare se siete un dipendete statale o della pubblica amministrazione, se siete un lavoratore parapubblico, un militare o un pensionato, se fate capo a una cooperativa o a voi stessi perché siete liberi professionisti ecc. Esistono anche le opzioni Salto Rata e Cambio Rata. Logicamente, esiste un preciso numero di volte in cui poter approfittare di queste opportunità e occorre essere regolari con i pagamenti. I limiti di utilizzo e le modalità con cui è possibile servirsi di Cambio Rata e Salto Rata saranno specificate nel contratto.
Con il Salto Rata, è possibile rimandare il versamento di una rata. Si tratta di tenere presenti le esigenze del cliente e averne cura. Ci si potrebbe ritrovare nella condizione di non poter pagare una mensilità. In questo modo, si evita di far risultare una persona in ritardo coi pagamenti.
Con il Cambio Rata, abbiamo l’opportunità di modificare l’importo mensile. Non è un dettaglio irrilevante: la somma da pagare può essere cambiata mentre il contratto è in essere, invece di pattuire una rata al momento della sottoscrizione del contratto e non poterla modificare; le cose nella nostra vita potrebbero cambiare, questa opzione viene incontro a una simile eventualità.
Ricapitolando, i piccoli prestiti sono adatti a chi ha bisogno di piccole somme per dei lavori a casa, per comprare un elettrodomestico o la macchina, per fare un viaggio ecc. Bisogna avere tra i 18 e i 75 anni, bisogna avere un c/c, anche con un’altra banca, e poter dimostrare il proprio reddito. Per richiedere il finanziamento, potete andare in filiale o compilare il modulo online.